Passeggiate nei dintorni della Fenice
Due proposte per qualche ora in riva al lago
Partendo dalla Fenice, dopo aver gustato un buon caffè in riva al lago o dopo un gustoso pasto presso il nostro Bistrot, vi consigliamo due interessanti percorsi per una passeggiata semplice ma rilassante partendo dal nostro ristorante:
- Direzione Peschiera: la casa del pescatore
- Direzione Sirmione: centro storico
Direzione Peschiera: la casa del pescatore
Osservando La Fenice, dirigersi verso Peschiera, poi a destra, passando dietro la chiesa di Santa Maria di Lugana e proseguendo lungo il lago.
Si tratta di un’area totalmente pedonale che costeggia la riva del lago, appena ristrutturata. Per eventuali bambini è bene prestare attenzione al fatto che è possibile accedere direttamente al lago senza barriere.
Questa passeggiata è ottima anche con gli animali domestici.
Proseguite verso Peschiera passando sui suoi pontili in legno, il primo più lungo attraversando una parte di canneti (guardate a sinistra e scattatevi una foto nelle giornate soleggiate!), il secondo più breve attraversando un “ganfo”, che è uno dei corsi d’acqua che si apre nel lago dall’entroterra. A questo punto troverete una casa interamente dipinta da alcuni artisti di strada, realizzata grazie ad un progetto del comune di Sirmione.
Proseguiamo lungo la passeggiata dedicata a Margherita Hack (forse perché la sera, senza lampioni, da qui si può godere di un bel cielo stellato, coronato da piccole luci sulla sponda opposta del lago). Alla fine di questo viale, che presenta a destra un grande parco verde e a sinistra il lago, si trova la casa del pescatore.
La casa del pescatore è un luogo magico e poco conosciuto nel comune di Sirmione; recentemente inaugurato dopo una ristrutturazione, per renderlo un museo aperto al pubblico. La casa è visitabile al mattino e contiene testimonianze storiche di una delle attività più praticate a Sirmione nel secolo scorso: la pesca. Attraverso le parole di un pescatore ripercorriamo la vita quotidiana della casa che realmente apparteneva ad un pescatore della zona.
Qui potete trovare maggiori dettagli per la visita.
Oltre all’interesse storico, da qui si può godere di una vista eccezionale sulla penisola di Sirmione: i colori del lago e la natura di questo angolo di mondo sanno regalare il relax necessario dopo una lunga settimana di lavoro. Non mancano le panchine per brevi soste, tutte affacciate sul lago.
Se volete proseguire oltre, troverete sulla sinistra un pontile pubblico che si inoltra tra i canneti verso il lago, da dove potrete scattare delle bellissime foto o rilassarvi qualche minuto nella pace della natura.
La passeggiata è di circa 2-3 chilometri.
Direzione Sirmione: centro storico
In questo caso invece procediamo a sinistra, osservando La Fenice, in direzione Sirmione. La prima parte di questa passeggiata prevede un marciapiede destinato ai pedoni e alle biciclette, ma una volta superato il supermercato Migross che rimane sulla sinistra, si può prendere una strada pedonale sulla destra che costeggia direttamente la costa.
È proprio qui che potrete fare una prima sosta e leggere il curioso pannello che racconta delle palafitte preistoriche, patrimonio UNESCO, che furono rinvenute sul fondale della zona di Lugana Vecchia e che ancora oggi vi giacciono protette.
Proseguendo si prosegue costeggiando il lago fino a raggiungere Porto Galeazzi, porticciolo che collega la via pedonale con la strada per le auto che porta direttamente sulla penisola in direzione Sirmione. A questo punto la strada verso il castello è unica e costantemente attrezzata con marciapiede per poter raggiungere a piedi il centro storico.
Proseguendo in questa direzione troverete sulla destra un piccolo spiazzo dove rilassarvi qualche minuto con alcune panchine vista lago ed una pianta secolare riconosciuta con targa del comune di Sirmione.
Da qui il centro non è più lontano e per entrare nella storicità di questo luogo è necessario attraversare l’antico ponte levatoio del castello di Sirmione e immergersi in un’atmosfera medievale.
Consigliamo di evitare la strada centrale del paese costeggiata da località molto turistiche e di prendere subito a destra aggirando il castello (che merita comunque una visita, anche se l’interno è vuoto, per una foto dall’alto del mastio che mostra la penisola e l’antica darsena).
Da qui, Via Antiche Mura mostra le prime case costruite nel borgo, case di pescatori vicino alla darsena del castello, che risalgono al Medioevo.
Proseguendo in leggera salita si arriva alla chiesa di Santa Maria della Neve, che consigliamo di visitare per gli affreschi cinquecenteschi che conserva, realizzati da maestranze lombardo-venete. Se poi passate dietro la chiesa, noterete sulla destra un bellissimo giardinetto a lago della parrocchia, ideale per una foto ricordo.
Proseguendo la strada si apre su un piccolo spiazzo con un cartello stradale particolare: obbligo di dare un bacio con uno scenario davvero mozzafiato! Poi, prendendo le scale, si scende alla spiaggia delle Muse (immaginate perché si chiama così!) e da lì una passeggiata sul lago vi porta al Lido delle Bionde, uno dei punti panoramici più belli di Sirmione, da dove potete proseguire la vostra passeggiata salendo sul colle delle Grotte di Catullo.
Potrete poi scegliere di visitare questo antico sito archeologico romano con vista a 36° gradi sul lago e sugli uliveti secolari, oppure scendere lungo la strada principale che si ricollega al centro storico lungo la sua via principale (e più turistica e caotica).
In questo caso il cammino dalla Fenice è piuttosto lungo: per arrivare al castello sono circa 3-4 chilometri solo andata, escluso il percorso all’interno delle mura del borgo.
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Indirizzo: via Verona 69/71, Lugana di Sirmione, Bs.
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Telefono: +39 030 919003